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giovedì 23 agosto 2012

"Hurm"

Forse è un pò prematuro parlarne, sono solo poco più di venti pagine.
Ma come fanno in america i blogger a recensire un fumetto?
Aspettano che ci fanno l' omnibus?
Vi tranquillizzo subito, il Rorschach di cui leggiamo è quello che ha già superato il1975.
I feticisti di Moore mi hanno già capito.
Nel 1975, il rapimento della piccola Blaire Roche, la piccola di sei anni rapita seviziata ed uccisa da un maniaco, che alla fine la diede in pasto ai suoi cani, ne seppellì le ossa in giardino, e tentò di bruciarne i vestitini nella stufa di casa.
E' il battesimo di fuoco per una delle creature più affascinanti di Moore.
Scoperto il crimine e l'omicida, Rorschach attraverso la sua macabra esecuzione, cessa di essere il giovane Kovacs, troppo morbido con i criminali, "perche li lasciava vivi", e diventa l'alienato vigilante psicopatico più spaventoso che la comunità criminale possa mai augurarsi di incontrare.

Bene cominciamo con la paternità:

Before Watchmen - Rorschach, miniserie di 4 numeri di cui ho letto con molta fatica il numero uno, porta la firma di Azzarello e Bermejo, uno ha scritto per Batman, entrambi  hanno già collaborato nelle miniserie dedicata a Luthor e al Joker, fumetto quest'ultimo, tremendamente cool almeno fino al finale bruttarello, ma che comunque racconta un Joker fresco, più metropolitano, molto criminale e molto meno super-villain, che attinge, per la caratterizzazione dalla sua controparte cinematografica del film di Nolan.
Azzarello ha al suo attivo svariati premi, conquistati tutti o quasi tutti con la serie 100 Bullets, che prima o poi dovrò decidere a leggere, ha scritto per Batman, ed il suo Hellblazer (Vertigo Comics), si dice sia tra le run più godibili dell'esorcista creato anni fa a 4 mani da Delano e Moore.
B-Er MEjo, invece disegna da quando aveva 19 anni, ha al suo attivo svariate collaborazioni per la Vertigo, la DC, la Wilsdstrom, la Dark Horse, ed ha uno stile che non saprei ricondurre a nessun altro, ma le sue matite e le su tavole sono sempre di notevole impatto.

Hurm.

Rorschach come personaggio, non ha bisogno di molte presentazioni,  quindi non starò qui a parlare di qualcosa che dovreste conoscere, nemmeno vorrei dilungarmi più di tanto sull'iniziativa DC, Before Watchmen, di cui ne avrete le scatole piene...
Ok, asini: B.W. è la retrocontinuity del capolavoro Moore, suddivisa in 7 miniserie, che si concluderanno in un ultimo numero conclusivo corale, per così dire, affidata a vari autori, tra cui, oltre Azzarello, Straczynski e Cooke, che narrerà le gesta dei personaggi di Moore prima (presumo) che avvenisse l'omicidio del comico.
Azzarello-Bermejo sembra la coppia più ideale per questa mini di 4 numeri su Rorschach, che pretende per scenario e personaggio, tinte scure e toni forti, le prime 20-e-passa pagine che ho letto, catturano abbastanza l'attenzione, Azzarello gioca con il mito e ci gioca sembra, con doveroso rispetto e volontà evocativa.
L'incipit per esempio esigeva il famoso Rorschach's Journal, ed i fan sono accontentati: le pagine del diario di Kovacs sono di nuovo tra noi, e pazienza se non sono firmate dal Dio di Southhampton, Wacthmen è un mito, una droga, o entrambe le cose, e ne siamo rimasti senza per troppi anni.
Sulla storia nulla da dire, non perchè sia bella o sia brutta, in 20 pagine iniziale si ha giusto il tempo di accendere le luci, per lo più ci  si gode del ritorno del figilante con il trench, e si flirta con la sua dialettica inconfondibile, "Hurm", ed il suo stile risoluto.
In città c'è un nuovo omicida di donne, "il Bardo" (coincidenza?!), o come sceglieranno di chiamarlo i traduttori italiani giù alla Lion, sulle tracce del quale ritroveremo i due detective che introducono il capolavoro di Moore.
Cercate di non bagnarvi qui davanti al monitor brutti nerd.
Stiamo a vedere come evolve la faccenda.
Bermejo tira giù delle tavole deliziose,  pulite e particolareggiate, che collocherei nella corrente di quei disegnatori che anelano ad un ricercato realismo per i propri disegni.
In appendice comincia un nuovo racconto dei pirati, che però non ho ancora letto, capirai, 2 pagine che per leggere il seguito dovrò prendere il  #01, tutto il mondo è paese vedo.
Non resta che congedarmi consigliandovi di conservare qualche eurino per la prossima pubblicazione italiana di questa specifica miniserie, io credo che prenderò questa, quella dedicata al Comico (sempre di Azzarello) e quella dedicata al Dr Manhattan, che è scritta dal buon Straczynski ( l'autore del miglior Thor dai tempi di Simonson) e Adam Hughes alle matite, l'uomo che insieme a Maguire e Ty Templeton, contribuirono con il loro stile, al successo  della Justice League di Giffen e De Matteis.

Due righe sull'edizione italiana, giusto due perche non ne so nulla, ho girato un pò in rete e se ne dicono di tutti i colori, sembra che Rw Lion, punti ad un formato spillato con prezzi contenuti, ma ci crederò solo quando lo vedrò, considerando i prezzi che girano in casa del leone, spero che la notizia sulla distribuzione nelle fumetterie dell'opera  solo su ordinazione sia un panzana messa in giro dai soliti smanettoni, una distribuzione così elitaria farebbe solo aumentare i costi degli albi, un handicap e una speculazione che ha già investito il circuito delle variant-cover DC.
Ai feticisti del bardo, lo zoccolo duro che dà per scontato il fallimento di questa iniziativa, direi di andarci cauti, i nomi che girano hanno quasi tutti un discreto curriculum, Cooke ha vinto un Eisneir Awars per New Frontier, vediamo se sapranno omaggiare bene il Dio Moore con questa nuova collana.
Per ora l'antipasto è buono restate in zona e baci ai pupi. Hurm.

3 commenti:

  1. Li prenderò tutti. Un fetista nerd che ha in testa solo Watchmen come me non può non leggere questi albi anche se contrario all'iniziativa.
    Comunque Lion per ora li pubblicherà spillati a €2.50 per 36 uscite e ci fa anche un bel cofanetto.
    Naturalmente dopo sforneranno tanti volumi per tutte le salse!

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  2. Sono molto tentato anche io seppur per rispetto al Genio di Northampton dovrei girare alla larga da questi prodotti.

    Certo che le tavole son fighe.

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  3. Il modi in cui la Lion intende speculare su BW è a dir poco osceno!

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