Sarà almeno più di un anno che lo dico: Lanterna Verde è la miglior serie a fumetti da quando Jhons ne ha preso le redini, caso chiuso.
Lo ha resuscitato da quel limbo stantio, quella illegibile parentesi, che era il suo connubio con lo Spettro, grazie alla miniserie Rinascita.
Ne ha riscritto deliziosamente le origini, approfittando delle bellissime tavole del brasiliano Ivan Reis sulla serie regolare, ha rinfrescato le storie, introducendo soluzioni narrative impensabili per i possessori degli anelli del potere, come la license to kill , nella guerra contro il Sinestro Corps.
Ha creato nuovi personaggi, nuovi corpi di lanterne, attingendo dalla passata cronologia, ed ha arrichito i vecchi, il suo Sinestro ha un fascino ed un carisma paragonabili solo al Dottor Destino della run di J. Byrne sui Fantastici Quattro.
Atrocitus ed il suo corpo delle Lanterne Rosse, Santo Viandante e le Lanterne Blu, l'Agente Arancione Larfleeze unico detentore della luce arancione, i misteriosi guerrieri della luce indaco:
Jhons ha arricchito il cosmo di Lanterna Verde, non solo introducendo una quantità imbarazzante di personaggi, ma delineandone la psicologia poco per volta, dedicando a questi, albo per albo poche pagine di illuminante retrospettiva, chi segue le serie regolari, sa di cosa sto parlando.
Jhons va giù col contagocce, spillando lentamente come un alchimista che armeggia con i suoi alambicchi, i sacrosanti motivi della rabbia insanabile di Atrocitus, l'iquietante mistero che nascondono le lanterne indaco della luce della compassione, l' infanzia di Larfleeze; continua sulla serie regolare, con le stupende matite di Doug Mahnke, ad operare una efficace retrocontinuity sul personaggio di Sinestro, liberandolo dal semplice ruolo di villain pigliamazzate, della serie.
Più di tutto però Jhons continua la sua opera di decostruzione e ricostruzione dei guardiani dell'universo, sempre meno onniscienti, sempre più distaccati dalla realtà, sempre più persi nella loro utopia d'ordine.
Il prossimo ottrobre a cavallo l'ennesimo restyle DC noto come The New 52, Jhons richiama a sè Ivan Reis, per regalarci un nuovo cross-over verde-smeraldo: Rise of Third Army, che speriamo abbia la stessa godibilità dell'eccellente Blackest Night, forse la pubblicazione DC più godibile degli ultimi 3 anni, ma sottolineo "forse"!
Il nuovo mega evento che si dipanerà sulle serie dedicate al corpo si prospetta come l'apice della follia dei guardiani dell'universo.
La terza armata sarà il tentativo di questi ultimi di creare un nuovo corpo che sostituisca tutti gli altri nella difesa dell'ordine nell'universo. nonchè una buona scusa per far la conoscenza di una nuova lanterna verde terrestre, e di conoscere i segreti della misteriosa Prima Lanterna Verde.
Niente male, una apparente guerra intestina, inevitabile, e già percepita tra i lettori delle serie regolari, tempestati da piccoli gustosi input - ultimo dei quali la lobotomia emozionale di Ganthet operata dagli altri puffi onniscienti in sede di consiglio.
Attendiamo con ansia quindi l'italico adattamento per mano dei tipi della Lion Comics, e speriamo solo che siano clementi con i nostri portafogli.
Baci ai pupi.
Si, questo è un altro blog sui fumetti. E come suggerisce il nome, indica una malattia: la dipendenza dai fumetti.
Benvenuti nell'ennesimo posto del web, saturo di dissertazioni e soliloqui, commenti e suggerimenti sulla nona arte.
Perchè fondamentalmente, chi ama i fumetti, non ne hai mai abbastanza, e non solo di leggerli, ma nemmeno di pontificarci sopra.
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lunedì 3 settembre 2012
Lanterna Verde: Cronache da un futuro prossimo.
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Ho seguito le lanterne a fasi discontinue però non posso che trovarmi d'accordo, Johns è un grande scrittore. La conferma è la nuova godibilissima serie di Aquaman. Da tenere d'occhio.
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