4 fumetti senza calzamaglia che vale la pena di leggere almeno una volta nella vita
Non è una recensione, ma non è escluso che poi per questi volumi non arrivi una recensione in futuro, è appena un consiglio per quattro letture, volumi che danno un certo cipiglio alla definizione di nona arte quando si parla di fumetto. Che vi raccomando caldamente e spassionatamente, se non di comprare, almeno di leggere.
Sono certo mi ringrazierete.
1. The Yattering and Jack di Clive Barker e John Bolton. -Lexy Produzioni-
Una deliziosissima horror-story natalizia, scritta da uno dei maestri della letteratura horror ed illustrata magistralmente dal signor J. Bolton (Classic X-Men, Il San Valentino di Arlecchino di Neil Gaiman)- E' la storia di un demone arraffa-anime con il difficile compito di conquistare l'anima di Jack, cinico pigrone senza ambizioni. In tanti anni di letture, resta tra le cose più belle che io abbia mai letto.
Il mistero di Dio di Grant Morrison e Jon J. Muth. -Magic Press-
Miniserie della linea Vertigo, un poliziesco scritto dall'eccellente Grant Morrison e dipinto dall'indiscutibilmente bravo Jon J. Muth. (Havok e Wolverine: Meltdown, Moonshadow)
Durante la rappresentazione religiosa di una cittadina locale, l'attore che interpreta Dio è assassinato. Le indagini di un atipico detective che mettono a nudo i vizi ed i costumi di una cittadina inglese. Sublime.
Sacco Amniotico di Alan Moore e Eddie Campbell. -Ed. Velvet-
Nato come script di una rappresentazione teatrale, e trasformato in fumetto grazie alla collaborazione di Eddie Campbell, Sacco Amniotico è il viaggio a ritroso nella storia di un uomo, dalla sua morte alla sua nascita, attraversando un' analisi cinica delle principali tappe della sua vita, il lavoro, il sesso, l'amore, la gioventù. Una grande prova del bardo, riportata su carta con bravura ed originalità dallo stesso disegnatore che ha illustrato From Hell.
Faker di Mike Carey e Jock. -Planeta De Agostini-
Cerebrale, claustrofobico, geniale, incalzante ed attuale, ennesima miniserie etichettata Vertigo disegnata dall'illustratore che ci ha regalato The Losers.
Baci ai Pupi
Si, questo è un altro blog sui fumetti. E come suggerisce il nome, indica una malattia: la dipendenza dai fumetti.
Benvenuti nell'ennesimo posto del web, saturo di dissertazioni e soliloqui, commenti e suggerimenti sulla nona arte.
Perchè fondamentalmente, chi ama i fumetti, non ne hai mai abbastanza, e non solo di leggerli, ma nemmeno di pontificarci sopra.
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